LAGO MAGGIORE IN MOTO: ITINERARIO SULLA SPONDA OVEST DA ARONA A CANOBBIO

Per veri biker appassionati, il giro in moto sulle sponde del Lago Maggiore significa strade rilassanti e curvilinee, antichi borghi sul lago, trattorie caserecce e panorami prealpini spettacolari. Se in un nostro precedente post avevamo già introdotto queste peculiarità parlando dell’itinerario su due ruote del Lago Maggiore Orientale, a questo proposito chiuderemo il cerchio raccontandovi cosa non lasciarvi sfuggire lungo la sponda occidentale. A cavallo tra Lombardia, Piemonte e Svizzera italiana, Il Lago Maggiore è la scenografia adatta per un giro in moto tra i panorami lacustri e prealpini del nord Italia, dominati al centro dalle 3 Isole Borromee (dette anche le “3 perle” del lago): l’Isola Madre, l’Isola Bella e Isola dei Pescatori. Il nostro giro in moto partirà tra le sponde di Sesto Calende e da Arona, punti di ritrovo comuni dei motociclisti domenicali. Andiamo a scoprirlo insieme.

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LAGO MAGGIORE OCCIDENTALE IN MOTO: IL PERCORSO DI ROADSITALIA

Come detto partiamo da Sesto Calende, paesino Lombardo ubicato sulle rive meridionali e ci dirigiamo verso Arona tramite SS33. Se non siete mai stati ad Arona, vi suggeriamo di fermarvi almeno per camminare lungo l’affascinante lungolago e prendere un caffè in Piazza del Popolo. Proseguendo sempre su SS33 - che da Arona in poi - costeggia le rive del Lago Maggiore si raggiunge Stresa, percorrendo un tratto misto panoramico con scorci mozzafiato e passando i piccoli comuni di Lesa e Belgirate. Quest’ultimi, nei mesi più caldi diventano amati punti di ritrovo, vuoi per le diverse calette e spiagge limitrofe, vuoi per il loro romantico lungolago adornato da bar, chioschi e spazi verdi, una vera “mecca” per l’aperitivo al tramonto di parecchi motociclisti e viaggiatori di passaggio.

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Arrivati a Stresa, lasciamo la moto dove possibile ed abbiamo due opzioni: visitare le sue bellezze, oppure imbarcarci per scoprire le 3 Isole Borromee. Stresa è una delle località turistiche più frequentate tra i vari itinerari sul Lago Maggiore. Gran parte del suo fascino è dato dal fatto che riesce a metter insieme un’incredibile varietà paesaggistica (l’affascinante lungolago, l’antico pedigree nobiliare del centro, l’area del paese a ridosso del Mottarone e le isole confinanti) in un equilibrio assoluto. Il centro di Stresa alterna edifici più recenti, ville nobiliari ed esclusivi alberghi, tra cui troviamo Villa Pallavicino ed il suo giardino all’inglese. Delle 3 isole Borromee invece, suggeriamo di non perdere l’incantevole Isola Bella (con il palazzo della famiglia Borromeo ed i relativi giardini in puro gusto barocco) e l’Isola Madre, caratterizzata da un’atmosfera quieta e dal suo storico palazzo del sedicesimo secolo.

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Rimessi in sella, ripartiamo alla volta di Baveno e successivamente Verbania. Nei pressi di Baveno, è possibile seguire le indicazioni e deviare per l’affascinante Lago di Mergozzo oppure per Omegna, ricollegandosi al nostro giro in moto del Lago d’Orta. Verbania rappresenta un’altra tappa obbligata del nostro tour su due ruote del Lago Maggiore, dove meritano sicuramente una visita Villa Taranto ed il suo giardino di 16 ettari, con piante e specie floreali rarissime, Villa Giulia (oggi parco pubblico cittadino) e Villa San Remigio in puro stile barocco lombardo. Ad un paio di Km di distanza - precisamente ad Intra - è possibile prendere il battello che attraversa orizzontalmente il lago (salendo con i veicoli) ed arrivare sull’atra sponda, precisamente a Laveno Mombello, una delle tappe del nostro giro in moto del Lago Maggiore Orientale.

Da Verbania, si prosegue lungo la costiera SS34, raggiungendo Cannobio, pittoresco borgo a ridosso del confine svizzero ed ultima tappa del nostro percorso. Canobbio offre una romantica passeggiata a lago, un centro storico con facciate medievali e negozi tipici ed è famoso per il popolare mercato domenicale. È conosciuta per la vicinanza a diversi campeggi che lo rendono un paesino molto attivo e giovanile (soprattutto in estate) e per i numerosi festival eno-gastronomici durante l’anno.

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CONSIGLI UTILI SUL PERCORSO DEL LAGO MAGGIORE

Quest’itinerario in moto del Lago Maggiore occidentale rimane facile da percorrere, poco impegnativo e molto piacevole per i suoi panorami. La sua durata può variare e ciò dipende ovviamente dal numero di soste, le varianti di percorso che si prendono ed il tempo a disposizione. La strada è percorribile tutto l’anno, ma si consiglia di arrivare la mattina presto, soprattutto lasciandosi alle spalle Arona che nei weekend presenta sempre code moderate. E tu? Hai mai percorso in moto la parte occidentale del Lago Maggiore? Faccelo sapere nei commenti qui sotto.