RALLY DI SANREMO IN MOTO – ITINERARIO DUE RUOTE NEL CUORE DEI MOTORI DELLA LIGURIA

Oggi siamo in Liguria per affrontare in moto il Rallye di Sanremo tra i tornanti e le strade tortuose in salita della Riviera di Ponente. Negli ultimi tempi, va di moda ripercorrere in moto i grandi itinerari che hanno fatto la storia dell’automobilismo e del motociclismo. Ne sono esempi classici italiani la Mille Miglia o la Targa Florio ed il Rallye di Sanremo non è da meno. Gara storica rallistica, il Rallye di Sanremo si disputa attorno la città omonima (nella provincia di Imperia), facente tutt’ora parte dei calendari del campionato europeo e italiano rallye. La prima edizione è stata nel 1928 e nei primi tempi incrociava Liguria e Basso Piemonte su fondo misto. Successivamente ha toccato anche Toscana ed Umbria, per poi tornare ad esser disputata solo in Liguria, interamente su asfalto.

Il suo percorso cambia spesso ed ogni anno conta oltre 350 partecipanti. Il Rallye di Sanremo offre ottimi spunti ai bikers per percorsi in moto dinamici. Strade panoramiche, salite insidiose che si inerpicano sui monti dell’entroterra, strettoie e tornanti a gomito imprevedibili che regalano scorci panoramici mozzafiato. Percorrere in moto il Rally di Sanremo è uno tra gli itinerari su due ruote più belli dell’intera Liguria. Noi di Roadsitalia abbiamo scelto una serie di tappe protagoniste delle oltre 60 edizioni, proponendovi un percorso il più possibile classico. Scopriamolo insieme.

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RALLY DI SANREMO IN MOTO: IL PERCORSO DI ROADSITALIA

Il nostro Rallye di Sanremo in moto parte appunto dalla città protagonista: Sanremo. Da qui procediamo fino ad Imperia, raggiungibile sia tramite la statale (più panoramica) oppure con l’autostrada per arrivare più velocemente ed immergersi direttamente al tratto più divertente nei saliscendi. Se non foste mai stati in questo capoluogo, a vostra discrezione potreste fare qui una prima tappa e scoprire le due sue anime: Oneglia e Porto Maurizio. Imperia è affascinante ed irresistibile, un luogo dove uomo e natura sembrano in perfetto equilibrio. In poche ore, scoprirai le bellezze architettoniche del Parasio, il Museo del Clown (Villa Grock) il centro storico di Oneglia, i portici di via Bonfante e le passeggiate sui moli dei due porti della città.

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Lasciando Imperia, proseguiamo lungo SS28 in direzione Pontedassio e poi Chiusavecchia, arrivando al Colle San Bartolomeo attraverso SP95. La strada fin qui rimane divertente, facile e non trafficata, ma da qui arriva il bello. Una strada a zig-zag densa di curve a gomito, tipica dell’impervio entroterra ligure, ci accompagna verso il Colle d’Oggia tramite SP21. Passato il Colle, si prosegue sempre su SP21 in direzione Carpasio, Montalto Ligure e Badalucco inseguendo una serie di tornanti. Da qui, arriva il piatto caldo tramite SP54: Vignai. Facente parte del comune di Bajardo, Vignai si trova a poco più di 700 mt d’altitudine: una manciata di case disposte ordinatamente e viuzze strette e lineari compongono questa frazione alle pendici del monte Ceppo.

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Penultima tappa del nostro Rallye di Sanremo in moto sarà il Passo Ghimbegna (sempre su SP54) che lascerà brevemente il passo alla SP55 e richiuderà il cerchio dell’itinerario verso Sanremo. Anche qui, se non avete mai visitato la città, vi suggeriamo una sosta. Sanremo merita di essere vissuta e scoperta a piedi, cominciando magari dal suo centro storico conosciuto come La Pigna, il quartiere medievale fatto di case lungo ripide, stradine e piazzette. Un tempo era l'antico borgo di pescatori di Sanremo - da cui ha avuto origine la città – ed è adagiato sulle pareti di una collina-promontorio sovrastata dal santuario della Madonna della Costa.

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CONSIGLI UTILI SUL RALLY DI SANREMO IN MOTO

Tutto sommato un percorso abbastanza facile e panoramico, che diventa un po’ più tecnico una volta passato Chiusavecchia. In totale sono circa 130-150 Km (dipende quali soste e deviazioni vorrete fare), fattibile in un giorno ma meglio in un paio, soprattutto se vorrete visitare Imperia e Sanremo. Non ci sono particolari restrizioni in generale, diciamo che l’unica vera incognita è e rimane il tempo avverso, in primis la neve durante i periodi freddi. E tu? Hai mai percorso in moto il Rallye di Sanremo o hai mai fatto qualche tappa particolare? Raccontacelo nei commenti qui sotto.