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DOLOMITI IN MOTO: GIRO TRA LE BELLEZZE UNESCO DEL TRENTINO ALTO ADIGE
DOLOMITI IN MOTO: GIRO TRA LE BELLEZZE UNESCO DEL TRENTINO ALTO ADIGE
Ogni vero motociclista che si rispetti, ha sentito parlare dei passi dolomitici in moto. È una specie di “rito d’iniziazione”, un’esperienza che almeno una volta nella vita ogni amante delle due ruote deve avere sottopelle. Un itinerario immerso tra i migliori contesti alpini italiani e naturali del mondo (Patrimonio dell’Umanità Unesco) e che sa racchiudere a sé tornanti, salite in alta quota e discese, scorci mozzafiato e un’esperienza gastronomica unica. Un tragitto - quello delle Dolomiti in moto - che delimita il confine tra un motociclista alle prime armi ed uno esperto, laureando di fatto tutti i suoi fruitori. I passi e le cime delle Dolomiti dell’Alto Adige Südtirol offrono una moltitudine di itinerari su due ruote: è difficile sbagliare. Ciò è dovuto sia alla bellezza disarmante della natura che li circonda, sia alla densità di cose da vedere. Ne sono esempi classici la Val Gardena, il Lago di Braies, la Marmolada, il Passo Sella, il Parco Naturale Puez Odle, solo per citarne alcuni. L’itinerario scelto da noi di Roadsitalia è uno dei tanti percorribili, all’interno del quale abbiamo cercato di far convergere paesaggi da immortalare, divertimento ed esperienza di guida. Ovviamente in un susseguirsi di pieghe e tornanti. Andiamo a scoprirlo insieme.
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DOLOMITI IN MOTO: IL PERCORSO DI ROADSITALIA
Il nostro giro in moto sulle Dolomiti parte da Canazei, nota località turistica facente parte del comprensorio sciistico Dolomiti Superski. Imboccando la SS48 e la SS242 con direzione Passo Sella (2240 mt), le prime curve e salite si fanno subito sentire, aprendo il panorama ai gruppi rocciosi del Sella (come le Torri del Serra, il Passo Pordoi e la Città dei Sassi). Fatte le dovute foto di rito, si prosegue sempre su SS242-3 per raggiungere il Passo Gardena. Qui la strada si fa un po’ più semplice rispetto l’inizio, essendo già in parte oltre i 2.000 mt d’altitudine. Il paesaggio montano del Passo Gardena si apre imponente, circondato a sud dal massiccio del Gruppo Sella, a nord dalle cime comprese nel Parco Naturale Puez-Odle ed a est dall’incanto della Val Badia con il leggendario Regno dei Fanes.
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Dall’immenso fascino del Passo Gardena, questa volta si scende verso est tra i tornanti e le curve (sempre su SS243) entrando verso la Val Badia in direzione Corvara di Badia. Questo piccolo comune a 1.500 mt circa d’altitudine è situato lungo una conca soleggiata ai piedi del monte Sassongher, ed è una rinomata località turistica sia in inverno che in estate. Corvara di Badia segna - per certi versi - il giro di boa del nostro tour in moto sulle Dolomiti, sia dal punto di vista paesaggistico, sia da quello tecnico. Le ripide salite ed i valichi montani tipici dell’Alto Adige Südtirol lasciano infatti spazio a strade più omogenee ed extraurbane, ma sempre immerse nel fantastico e magico contesto dolomitico alpino. Destinazione mancante Lago di Braies, raggiungibile attraverso la SS244, passando per Brunico e San Vito.
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Brunico è una perla nel cuore della Val Pusteria, dove convergono le Valli di Tures ed Aurina (da nord) assieme la Val Badia da sud. L’imponente Castello di Brunico vi farà scorgere il paese già da lontano e merita (se non ci siete mai stati) una tappa. Varcando una delle sue imponenti porte, vi ritroverete nel bel mezzo di piccole botteghe, caffè, enoteche, negozi gastronomici e rinomate boutique, disseminate qua e la tra le viuzze del borgo vecchio che convergono la lunga via centrale. Il Lago di Braies invece – immerso nel contesto naturalistico del Parco Naturale di Fanes-Sennes-Braies - è ormai considerato all’unanimità il lago più bello di tutte le Dolomiti. Le sue acque verde smeraldo e la natura incontaminata che lo circondano lo rendono un luogo tanto incantato quanto magico, che richiama turisti da tutto il mondo. Si trova a poco meno di 1500 mt d’altitudine e data la sua notorietà, sono state imposte diverse restrizioni nei picchi di alta stagione. Quindi preparatevi adeguatamente ed informatevi se vorreste trascorrere qualche giorno da queste parti.
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CONSIGLI UTILI SUL PERCORSO IN MOTO DELLE DOLOMITI
Un itinerario che mette decisamente alla prova l’abilità del biker e della sua compagna a due ruote. Attenzione a quando scegliete di andare, la stagione fa davvero la differenza (strade ghiacciate, ore di luce, e valichi che rimangono chiusi stagionalmente). Portatevi sempre appresso un cambio ed equipaggiamento da pioggia. In alta montagna bastano davvero 10 minuti per ribaltare la situazione dal punto di vista meteo. Unico punto dove far più attenzione è da Canazei al Passo Sella, “critico” più per prudenza e traffico durante i fine settimana estivi. E tu? Hai mai scoperto l’Alto Adige Südtirol e le Dolomiti in moto? Condividi la tua esperienza nei commenti qui sotto.
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